Il barone libertino
di JULIA JUSTISS
Londra - Toscana, 1816
Essere la figlia di un musicista italiano, per quanto geniale, non ha alcun valore per l'alta società inglese, anzi, è quasi un'onta di cui vergognarsi, come scopre a proprie spese, Allegra Antinori. L'unico a offrirle un qualche sostegno quando rimane improvvisamente orfana, infatti, è suo cugino, l'affascinante Lord Robert Lynton. Quando lui l'accoglie in casa propria, per Allegra è come un sogno che si avvera, perché Rob è sempre stato il suo eroe, il cavaliere senza macchia e senza paura che fin da bambina fantasticava di sposare. Ma allora come mai sono la voce, lo sguardo e il sorriso mascalzone di William Tavener, un barone squattrinato e molto chiacchierato, che le fanno battere forte il cuore?
Essere la figlia di un musicista italiano, per quanto geniale, non ha alcun valore per l'alta società inglese, anzi, è quasi un'onta di cui vergognarsi, come scopre a proprie spese, Allegra Antinori. L'unico a offrirle un qualche sostegno quando rimane improvvisamente orfana, infatti, è suo cugino, l'affascinante Lord Robert Lynton. Quando lui l'accoglie in casa propria, per Allegra è come un sogno che si avvera, perché Rob è sempre stato il suo eroe, il cavaliere senza macchia e senza paura che fin da bambina fantasticava di sposare. Ma allora come mai sono la voce, lo sguardo e il sorriso mascalzone di William Tavener, un barone squattrinato e molto chiacchierato, che le fanno battere forte il cuore?
ISBN:
9788858996188