Il ricatto
di JULIET LANDON
Inghilterra, 1354
Rimasta vedova dopo un lungo matrimonio fatto di soprusi e violenze, lady Alina Markenfield scopre di apprezzare la libertà che la nuova condizione le consente e decide di non accettare la corte di nessuno dei gentiluomini che aspirano alla sua mano. Il ritorno di sir Geraunt de Peine, suo attraente vicino, la costringe tuttavia a rivedere le proprie intenzioni: alcuni dei contadini alle dipendenze del cavaliere, infatti, nel periodo immediatamente successivo all'ultima pestilenza si sono trasferiti nel feudo di Alina, dove hanno messo su famiglia, e Geraunt sostiene di poter denunciare l'attraente vedova per appropriazione indebita. A meno che lei non diventi la sua amante, fingendo, per amor delle convenienze, un fidanzamento in realtà inesistente. Ma dalla finzione alla realtà il passo è breve.
Rimasta vedova dopo un lungo matrimonio fatto di soprusi e violenze, lady Alina Markenfield scopre di apprezzare la libertà che la nuova condizione le consente e decide di non accettare la corte di nessuno dei gentiluomini che aspirano alla sua mano. Il ritorno di sir Geraunt de Peine, suo attraente vicino, la costringe tuttavia a rivedere le proprie intenzioni: alcuni dei contadini alle dipendenze del cavaliere, infatti, nel periodo immediatamente successivo all'ultima pestilenza si sono trasferiti nel feudo di Alina, dove hanno messo su famiglia, e Geraunt sostiene di poter denunciare l'attraente vedova per appropriazione indebita. A meno che lei non diventi la sua amante, fingendo, per amor delle convenienze, un fidanzamento in realtà inesistente. Ma dalla finzione alla realtà il passo è breve.
ISBN:
9788830521292