Una passione a tutto gas
di LORI BORRILL
Drake Whitley, editore di una rivista di successo, vive la vita alla massima velocità, rallentando solo per gustare le raffinatezze che la vita può offrire: un ottimo Scotch e una donna sensuale. Quando intraprende un viaggio da New York a Memphis a bordo della sua nuova macchina, Drake è più che felice di prendere un passaggio da una bellezza locale, Bonnie Bristol. La reazione chimica tra loro è inevitabile e, come se non bastasse, la fortuna vuole che lei non nasconda affatto di essere interessata a un’esperienza di sano sesso senza complicazioni. Della serie… l’importante è tenersi fuori dai guai!
Che cosa fare quando l’attrazione si trasforma troppo in fretta in un sentimento più serio e il desiderio diventa bisogno? Può l’avventura di una notte trasformarsi in una relazione stabile?
“Oddio!” esclamò Bonnie. Lei e Drake stavano salendo i gradini che conducevano alla porta di ingresso del B&B Bristol House.
Drake alzò lo sguardo e fece appena in tempo a guardare quella che sembrava un’ordinanza del tribunale per lo sgombero immediato della casa. Bonnie lo aveva strappato via subito.
“Cos’è?” le chiese.
“Una cosa che non voglio far vedere a mamma” rispose lei.
Era tardi. Avevano appena cenato da Headlights, un ristante con bar annesso.
“Doveva andare a fare delle commissioni prima di recarsi al lavoro,” aggiunse Bonnie. “Spero che abbiano affisso l’ordinanza di sgombero quando lei era già via.” Aveva ancora il foglio tra le mani. I suoi occhi lasciavano trasparire la pena e il dolore che provava dentro di sé. Drake fu scosso nel vederla in quello stato. “Sono certa che non l’abbia vista” continuò Bonnie. “Mi avrebbe chiamata, altrimenti.”
“State entrambe per essere cacciate via da casa?” le domandò, già conoscendone la risposta. Il viso di Bonnie era un libro aperto, in quel momento.
Non appena entrarono in casa, si fermarono in cucina, Bonnie gli raccontò ancora una volta dei debiti che aveva contratto suo padre Jimmy. Stavolta però si soffermò sulla gravità della situazione in cui lei e sua madre si trovavano. Avevano il conto così in rosso che nemmeno l’ipoteca era stata sufficiente a coprire l’ammanco e pagare le spese. Lei e sua madre, in poche parole, stavano perdendo la casa.
“Non che non ce lo aspettassimo,” disse. “Mamma si sta già mettendo d’accordo con sua sorella Stella per andare a vivere da lei. Lei ha un lavoro, e senza il fardello del B&B potrebbe mettere qualcosa da parte e comprare casa per conto suo, prima o poi.”
Sebbene Bonnie si sforzasse di far sembrare la situazione meno tragica di come in realtà fosse, i suoi occhi lasciavano trasparire tutta la verità: Bristol House era casa sua, e per lei e sua madre aveva un’importanza capitale.
Drake si ricordò del commento che Sarah aveva fatto a sua figlia, un paio di giorni prima, riguardo alla possibilità per Bonnie di andare via da Dahlia. Gli vennero in mente un milione di soluzioni possibili per aiutare Bonnie, ma non era certo di fare la cosa giusta e soprattutto della reazione di lei. Decise ugualmente di chiederle:
“Be’, almeno ora potrai lavorare per il National Geographic, no?”
Bonnie gli sorrise, ma era un sorriso amaro. “Non da subito. Avremo molto da sistemare. Anche se abbiamo venduto quasi tutto ciò che ci restava delle cose di papà, questa casa è piena di pezzi di antiquariato che appartenevano alla famiglia di mamma da generazioni. Dovremo capire che farcene: cosa vendere e cosa tenere.” Il suo sguardo cadde sull’ordinanza che aveva stropicciato, ma che ancora aveva in mano. “Da come si stanno mettendo le cose, non credo di avere molto tempo a disposizione.”
Bonnie ripiegò l’ordinanza e la infilò in tasca. “Mamma avrà bisogno di me per far fronte alla situazione. Credo che dovrò rimanere qui almeno un altro anno, prima di cominciare a pensare a me stessa.”
Drake fu colto da un improvviso e forte desiderio di aiutarla, di pagare lui i debiti della sua famiglia, estinguere l’ipoteca e portare lei e sua madre a New York da lui. Le avrebbe voluto offrire un lavoro alla sua rivista, assicurandole che avrebbe potuto viaggiare per tutto il mondo se fosse venuta via con lui. L’idea gli era venuta così spontanea che la sua bocca si era automaticamente aperta per parlare, per poi richiudersi all’improvviso. Si trattenne a stento, irritato.
Così fece l’unica cosa di cui era sicuro, l’unica cosa che nessun discorso avrebbe mai potuto sostituire. La prese tra le braccia, attirandola a sé, e la baciò sulla bocca.
* * *
“Mi dispiace,” mormorò Drake, con le labbra ancora su quelle di Bonnie. Le prese il viso tra le mani e le accarezzò la gota con il pollice. Quel gesto familiare e tenero ebbe un effetto rilassante su di lei.
Era da tanto tempo che Bonnie non si lasciava andare. Sua madre era sempre stata una donna forte e determinata, ma dopo la morte di Jimmy e i problemi che lui aveva lasciato loro in eredità, Sarah si era sempre più affidata a sua figlia, vero pilastro della famiglia. Solo ora Bonnie si rendeva conto di quanta energia le fosse costato tutto questo.
Lasciandosi coccolare da Drake, Bonnie portò le mani di lui sotto la sua camicetta, sospirando di sollievo man mano che lui la accarezzava. Incredibile come bastasse un tocco leggero di Drake per far scivolare via tutti i pensieri negativi. E se c’era un momento in cui voleva essere distratta, quel momento era arrivato.
Mentre le sue dita sbottonavano la camicia di lui, Drake la accarezzava tra le gambe e tutti i suoi pensieri e le sue preoccupazioni svanirono per lasciare il posto al piacere. Si tolse i vestiti, lasciandoli sparsi sul pavimento del salottino, mentre con la coda dell’occhio aveva individuato il vecchio divano di sua nonna, dove avrebbero potuto fare l’amore. Guidò Drake verso il divano e lo fece sedere. Si sbarazzò anche della biancheria intima e si mise a cavalcioni su di lui.
Gli accarezzò il viso e lo baciò a lungo sulle labbra, voleva gustare il suo sapore, ricordare per sempre come la mascella di lui aderiva al palmo della sua mano. Voleva ricordare il profumo intenso e silvestre del suo dopobarba e il piacere che gli procuravano quelle mani che sapevano perfettamente come muoversi su di lei. La bocca sensuale di lui cominciò a disegnare un percorso di fuoco alla base del suo collo. Bonnie inarcò la schiena e gemette di piacere, incoraggiandolo così a proseguire.
Facendo scivolare le dita lungo lo stomaco di lui, Bonnie trafficò con l’apertura dei suoi jeans: l’ultima barriera tra di loro. “Questi devono sparire!” esclamò maliziosa.
Drake si fermò un instante per prendere un preservativo dalla tasca e, quando lei gli abbassò i jeans, se lo infilò: il suo membro era già turgido e pronto a penetrarla. La vista della potente virilità di Drake fece scorrere più velocemente il sangue nelle vene di Bonnie. Si sistemò meglio a cavalcioni su di lui e si lasciò penetrare.
“Sei così bella!” le disse Drake, premendo le mani sulle natiche di lei per imporle un ritmo lento e sensuale.
Lo sguardo nei suoi occhi mentre pronunciava quelle semplici parole, lasciava trasparire che non si trattava solo di un complimento, di una frase di circostanza. Bonnie vide che c’era qualcosa di diverso nei suoi occhi. Qualcosa che lo sopraffaceva, un’estasi contemplativa che non gli aveva mai visto prima. Cercò di comprendere cosa gliel’avesse provocata, ma prima che potesse cominciare a capire, Drake le accarezzò il pube con un dito, mandandola in estasi.
Bonnie sospirò e strinse le dita intorno alle sue spalle, lasciando che il piacere prendesse il sopravvento come un’improvvisa alta marea.
“Amo il modo in cui mi tocchi,” mormorò. Invece di gioire, Drake si incupì.
Bonnie avrebbe voluto chiedergli cosa lo avesse turbato, avrebbe voluto capire cosa si nascondesse dietro quell’espressione cupa, ma Drake non le diede il tempo di pensare né di chiedere alcunché. Continuò ad accarezzarla fino a provocarle un orgasmo. Ma anche lì, qualcosa era cambiata. Qualcosa che lei non riusciva a cogliere, fin quando lui la afferrò dal collo e la attirò a sé per baciarla.
E Bonnie finalmente capì cosa c’era in quel bacio famelico, passionale, in quel bisogno di possesso improvviso e violento.
Drake Whiley stava andando via. E quella, era la loro ultima notte insieme.