Il profumo del desiderio
di BRENDA JACKSON
Solo un uomo era capace di provocarle certe reazioni, anche dopo sette anni. Kendra riusciva ancora a sentire il tocco delle sue mani, quel tocco che le aveva fatto conoscere la passione vera. Slate Landis era tornato. E adesso che l’aveva di fronte, si chiedeva come doveva reagire. Doveva fuggire, ignorarlo oppure affrontarlo per sapere il vero motivo della fuga di allora?
Dopo essersi fatti una doccia insieme, per togliersi la sabbia di dosso, Slate e Kendra andarono di nuovo a letto e fecero ancora l'amore. Questa volta lei gli mostrò come lui fosse importante per lei e come si era sentita sola in quei sette anni senza di lui.
Alla fine Slate le prese il viso tra le mani. “Non c'è stato giorno che io non abbia pensato a te, anche quando mi sentivo così male. Non riuscivo a smettere di amarti, perché tu ormai eri parte di me. Negli ultimi due anni mi sono dedicato completamente al lavoro e ho cercato di ricreare un equilibrio nella mia vita, così da poter avere qualcosa da offrirti, quando fossi tornato.”
Kendra accennò un sorriso. “E che cosa hai da offrirmi, Slate?” gli chiese con aria scherzosa, anche se il suo sguardo era molto serio.
“Voglio offrirti il mio amore. Voglio che tu sia mia moglie, la mia migliore amica e la mia amante. Non ti chiederò di lasciare questa città, perché so che cosa significa per te. Con il tipo di lavoro che faccio, posso vivere ovunque. Voglio riprendere il nostro sogno di stare insieme per sempre.” Così dicendo, la strinse tra le sue braccia. “Io ti amo. Per favore, dimmi che vuoi sposarmi, Kendra.”
Lei si sentì travolgere dalla felicità e le vennero le lacrime agli occhi. Anche lei lo amava e in realtà non aveva mai smesso di amarlo, anche quando credeva di essere riuscita a non pensare più a lui. “Sì, Slate, voglio sposarti. Non ho mai smesso di amarti e, ora che sei tornato, dobbiamo recuperare il tempo perduto.” Con quelle parole Kendra gli prese il viso tra le mani e avvicinò la bocca alla sua.
Quando le loro labbra si sfiorarono, lui emise un lamento di soddisfazione e l'abbracciò stretta. Mentre prendeva tutto ciò, che lei aveva da offrirgli, Slate si sentì pervadere da un immenso senso di calore.
Dopo un po' interruppe il bacio, per riprendere fiato. Si sentiva di nuovo eccitato e aveva voglia di essere ancora dentro di lei. “Guardami...” mormorò con voce roca. “Voglio che tu veda come mi fai sentire, quando faccio l'amore con te.”
Quando lui le si mise sopra, lei lo guardò negli occhi. La sua espressione mostrava l'intensità dei suoi sentimenti, nel momento in cui si trovava dentro di lei. Kendra gli mise le braccia intorno al collo e gli sorrise con grande dolcezza.
“Non c'è niente di meglio del tocco dell'uomo, che ami” sussurrò senza fiato, quando lui cominciò a muoversi, riaccendendo in lei la passione. E, mentre faceva l'amore con lei, Slate capì che l'amore e la vicinanza di Kendra erano tutto ciò, di cui aveva veramente bisogno.